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Merope Wood
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Un terremoto di magnitudo 7.1 ha scosso il Giappone, a un mese esatto di distanza da quello dell'11 marzo, in cui sono morte 25mila persone. È stato emesso un allarme tsunami con onde alte un metro, così come è avvenuto la scorsa settimana in seguito a un sisma con la stessa intensità, dopo cui non ci fu però tsunami. Poi è stato revocato.
Le persone in un negozio di elettronica nel centro di Sendai hanno urlato e sono corse fuori, anche se la scossa ha reso difficile i movimenti. Dopo un minuto o due, la gente è rientrata nel negozio.
Intanto il governo Il Giappone ha deciso oggi di estendere la zona di evacuazione intorno alla centrale nucleare di Fukushima, attualmente fissata ad un raggio di 20 chilometri dal sito. Lo ha annunciato un portavoce del governo.
Ormai perfino i giapponesi contestano il nucleare. Dopo il dramma di Fukushima almeno 5mila persone hanno sfilato a Tokyo oggi contro il nucleare - i corrispondenti dicono che per il paese nipponico 5mila persone sono moltissime - tornando a chiedere la chiusura della centrale di Hamaoka: distante 200 km a sud della capitale e a 120 da Nagoya, l'impianto ha cinque reattori costruiti sulla confluenza di due placche tettoniche malgrado nell'area possano verificarsi forti terremoti.
Due le manifestazioni principali: una a Koenji, nel quartiere di Suginami, e un'altra nel centro di Tokyo, che si è conclusa davanti alla sede della Tepco, il gestore del disastrato impianto nucleare di Fukushima. Tra cartelli ('no a nuove Cernobyl', 'no al nucleare', 'chiudiamo Fukushima'), canti e balli, un serpentone multicolore, famiglie e di bambini. I partecipanti hanno chiesto al governo di «ripensare alle politiche energetiche».
E mentre la Tepco tornava a chiedere scusa, l'azienda sostiene di aver chiuso nella notte la falla al pozzo di scarico del reattore n.2 di Fukushima che aveva provocato la fuoriuscita in mare di acqua radioattiva usando silicato di sodio e altri agenti chimici. La soluzione al problema, secondo la compagnia gestrice della centrale, è arrivata diversi tentativi falliti di arginare la falla con cemento e con un mix di polimeri, carta di giornale e segatura. Ieri il Giappone aveva continuato a scaricare volontariamente acqua a basso tasso di radioattività nel Pacifico e la Corea del Sud, quinta potenza mondiale nel nucleare civile, aveva protestato proponendo di fare test propri.SPOILER (click to view)La fonte è unita.it
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Dernier © Rea .
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Già...l'ho sentita questa notizia...certo che non sanno più nemmeno loro da che parte muoversi...le centrali nucleari in tilt e i cibi contaminati...le scosse di terremoto sempre più potenti...invece di diminuire aumentano. Pericolo tsunami con allarme ogni 2 ore... una vita così non è vita!!! Raccogliere le forze e andare avanti in una situazione simile... è davvero una grande prova di coraggio e tenacia!!!. -
Merope Wood .
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Stamattina ho sentito che nella notte hanno avuto una scossa di scala 6.8 e nella prima mattina un'altra 6.3 o qualcosa del genere... . -
Dernier © Rea .
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Mamma mia, che delirio!!! Vabbé che a quanto ho capito il terremoto lo sanno gestire abbastanza bene... è stato lo tsunami a farli cadere in ginocchio... però anche così non è una situazione facile visto che, appunto, hanno già dei guai grossi a cui star dietro... poverini!!! . -
Merope Wood .
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beh...scosse di assestamento erano assolutamente prevedibili...così come era prevedibile che fossero di una certa gravità anche quelle...cioè...considera che in media loro hanno 10 scosse al giorno...quel pezzo lì del Giappone, quell'altro sulla costa ovest degli USA e il pezzo della Somalia sono i 3 punti di faglia peggiori dell'intero pianeta...
ovviamente, se potenzi un certo tipo di prevenzione, sei vulnerabile a un'altra...loro, prendendo tutta una serie di provvedimenti contro i terremoti, si sono resi automaticamente vulnerabili al maremoto...quindi ora, finchè sono solo terremoti, non dico che è positivo, ma va già di lusso...
anche questa cosa della centrale nucleare...sì siamo quasi sul filo del rasoio...ma se non arriva un altro maremoto il pericolo si riassorbe...sentivo proprio ieri che dicevano che lasciandolo lì il nocciolo si sta già raffreddando...fino a scosse di scala 5-6 dovrebbe reggerle ancora piuttosto bene...certo...poi ovvio che è meglio che non capiti...
ti dirò...io sono abbastanza ottimista...mi sembra che il peggio sia passato grosso modo...adesso le scosse dovrebbero rientrare nella norma...sempre che continui così...
sono forse più preoccupata per le ripercussioni che ci saranno in altre zone della faglia.... -
Dernier © Rea .
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Zone a rischio o meno, le scosse di assestamento non potrebbero essere inferiori a 5-6 della scala richter .. quindi è un bel po' ... chiaro, loro si sono armati per non esserne sopraffatti ma ugualmente ci sono zone in quelle terre che non sono più popolabili e non lo saranno per molto tempo...forse il danno maggiore è più quello psicologico che non il cataclisma in sé.... -
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Giappone, nuovo sisma: revocato allarme tsunami10 aprile 2011 |
